Cara donna coraggiosa,
lo so che per te sono giorni particolari, in cui ti senti sotto un treno, sfibrata, messa duramente alla prova dalla vita, dalle persone care, dal lavoro, dalle condizioni di salute o da tutte queste cose insieme.
Lo so perché tu stessa condividi con me questi tuoi stati d’animo di inadeguatezza , spaesamento, paura durante le nostre conversazioni di Coaching, e spesso lo fai già nelle prime sessioni conoscitive gratuite, per capire se ha senso iniziare il tuo percorso di risalita in superficie col mio aiuto, e se vale la pena sperare di ottenere i risultati e i progressi che ti meriti.
In passato è sembrato anche a me, in situazioni di notevole sfida, di intenso e lacerante dolore emotivo, che il sole si oscurasse all’improvviso e il buio diventasse impenetrabile.
È capitato anche a me di sentirmi impaurita, nonostante la mia naturale inclinazione al sorriso, alla fiducia e all’ottimismo.
Ma non ne sono uscita per effetto di una bacchetta magica agitata ad arte dalla fata turchina.
Niente di esterno ha fatto magie per conto mio.
Ne sono uscita grazie alla luce che brilla nel mio cuore, cercando nella profondità del mio Essere e attingendo alle mie risorse e qualità.
Attingendo al coraggio di connettermi con la mia voce interiore, con le mie radici. E, ovviamente sì, poi ti accorgi che non era finita affatto, che possiedi una forza mentale da eroina che salva sè stessa, lenisce le sue ferite emozionali, trasforma il dolore in amore incondizionato e si rimette al timone della propria nave.
Questa stessa forza abita anche dentro la tua essenza, e sono le parti di te da accettare, le più sacre, accoglienti, misteriose; gemme preziose, bagliori affascinanti del diamante della tua consapevolezza.
La tua consapevolezza ti chiede semplicemente di crescere, e lo fai pulendo e levigando il diamante in tutte le sue sfaccettature, e questo miracolo puoi farlo soltanto tu.
Non è meraviglioso il tuo potere?
“A un certo punto tutti noi dovremo affrontare un momento buio nella vita. Potrà essere la scomparsa di una persona cara o qualcos’altro che ci annichilisce e ci lascia a domandarci che cosa ne sarà di noi. In quel momento buio, attingete alla profondità della vostra anima e date il meglio di voi.”
-William H. McRaven
E ormai manca pochissimo!! Se il 1 Novembre vuoi unirti ad altre donne coraggiose per una meditazione 
ed esercizi semplici per lenire le ferite emozionali, se vuoi fare nuove esperienze di luce e amore, e onorare e ringraziare l’energia dei tuoi antenati, che rappresentano le tue radici solide in questa dimensione, per sanare vecchie situazioni che ti stanno bloccando, ti aspetto.
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