il cambiamento: Sfida o opportunità?
Dal momento in cui nasciamo a quello in cui prendiamo l’ultimo respiro tutti abbiamo a che fare col cambiamento.
Non c’è un solo essere umano che viva la relazione col cambiamento in modo identico a un altro. Molte persone tendono ad abbracciare il cambiamento e a porsi obiettivi personali e professionali che raggiungono con amore, impegno, coraggio; e molte persone tendono a respingerlo, a rifugiarsi nel comfort di una routine ben conosciuta, dove tutto sembra prevedibile e porsi obiettivi è una probabilità assai remota. Se pensi di essere anche tu così, e vuoi continuare su questa strada, sappi che non c’è niente di male. Una routine fatta di abitudini, certezze e strade battute è come un bunker scavato nelle profondità della mente: invisibile e inaccessibile al nemico, e dunque inattaccabile, sicuro e protetto!
Il compito principale del nostro cervello è quello di mantenere e garantire la sicurezza, mantenere lo status quo e la stabilità, perché il cervello sa che, se non cambiamo di una virgola il nostro copione, comportamento, strada, casa, città, lavoro, partner, posto a tavola, e continuiamo a stare dove siamo sempre stati, a fare le stesse cose che abbiamo sempre fatto, allora sopravviveremo.
Per il nostro cervello ogni cosa nuova, che sia una situazione, una persona, persino ogni parola o lingua nuova o diversa da quelle conosciute, rappresenta un cambiamento profondo dell’ordine precostituito, dell’assetto sicuro, della procedura vincente e cristallizzata, e può interpretare le novità come pericoli incombenti, spesso anche quelle da cui potrebbe trarre insegnamenti importanti di crescita evolutiva.
Il fatto è che in questo solco si insinua la paura, per cui di fatto puoi arrivare a respingere, evitare, detestare i cambiamenti, a fuggire a gambe levate, o a rimanere congelati di fronte al nuovo, come se fossi in bilico con un piede ben saldo per terra e l’altro sull’orlo del precipizio.

“L’unica cosa che è costante è il cambiamento”
(Eraclito)
Quel che è certo è che gli accadimenti della vita sono per loro natura incontrollabili e imprevedibili. Nessuno di noi può evitarli. Spesso succede che va tutto bene e non vorresti proprio alcun cambiamento, ma la vita ti porta qualcosa di inaspettato, perdi il lavoro, il tuo partner ti tradisce, la relazione finisce, una persona cara lascia questo mondo e devi affrontare un lutto, e in queste situazioni sta a te misurarti con il “nuovo”, e questo per te cambia le carte in tavola, e ora hai un problema che prima non avevi.. Oppure succede che desideri un cambiamento nel tuo aspetto fisico, nel lavoro, nella relazione di coppia, in famiglia e in altri ambiti della vita, ma non succede mai nulla! e questo ti fa sentire la frustrazione, la tristezza, la rabbia, l’ansia o l’infelicità.
“Non sono i più forti della specie che sopravvivono, non i più intelligenti, ma coloro che si adattano meglio al cambiamento”.
(Charles Darwin)
La chiave per mantenere l’equilibrio e la serenità è affrontare le sfide della vita con l’atteggiamento migliore che puoi. Sia che il cambiamento ti arrivi addosso all’improvviso come uno tsunami, sia che l’acqua diventi bollente in modo graduale come ci insegna a fare la storia della rana bollita di Noam Chomsky, c’è una buona notizia: puoi prepararti per tempo! Cosa intendo dire di preciso con questo? Che puoi disimparare le parti del vecchio copione che non ti aiutano, imparare nuove parti che ti occorrono e integrarle con quelle del copione che funzionano.
Anche tu puoi imparare ad abbracciare il cambiamento e, questo puoi farlo soltanto se accetti di vederlo e di parlarci. Solo se anche tu impari ad adattarti.
Chi non si adatta e resiste al cambiamento è destinato a rimanere indietro, mentre chi si adatta rimane in campo e fa goal.
In questo periodo storico di grandi cambiamenti che tutti stiamo vivendo, su questo punto non è più ammesso avere tentennamenti, ma è un concetto necessario da capire per prendere le decisioni migliori, creare un mindset adeguato e fare azioni responsabili che ti facciano rimanere forte nel flusso della vita: nel lavoro, in famiglia, e soprattutto con te stesso.
Come gestire i cambiamenti indesiderati
5 soluzioni che possono fare al caso tuo per vivere al meglio il cambiamento
1. Accetta la paura del cambiamento
La paura è un’emozione primaria, fa parte del folto gruppo delle emozioni umane, è necessaria a evitare di incorrere in seri pericoli e, come per tutte le altre emozioni, non puoi estirparla, né sopprimerla. Puoi soltanto accettarla, puoi superarla ascoltandola, parlandoci, imparando cosa vuole dirti e aumentando il coraggio. La paura del cambiamento è normale, e ha dei pregi che, con l’aiuto di una Life Coach, ti può far diventare una persona entusiasta, proattiva, appagata e di successo. E’ una parte di te.
Cosa può succedere di veramente irreparabile quando ti rivolgi con amore a te stessa?
2.Impara a creare l’equilibrio tra un cambiamento e l’altro.
La vita è più facile quando evitiamo di voler cambiare tutto e tutto subito. Ogni singolo cambiamento che fai ha molte cose da insegnarti su chi sei, cosa davvero è importante per te, come ti senti e quando è il momento di rallentare per il tuo bene. In quanto parte dell’Universo, anche noi funzioniamo come il cosmo, e l’equilibrio è l’alternanza tra il movimento dell’espansione e quello della contrazione. Se pensi al ritmo del tuo cuore e qualche volta durante il giorno ti fermi ogni a seguirne il battito, puoi capire quanto sia fondamentale per te rispettare entrambi i momenti. Vale lo stesso per il cambiamento, che ti sembra esterno ma non lo è: è qualcosa che crei o che partorisci prima di tutto all’interno del tuo Essere. Diventane consapevole e diventerai un artista del cambiamento.
3.Fai la pace con gli errori, i fallimenti e i rallentamenti.
Qui si tratta di amare il processo del tuo cambiamento per intero e non solo le parti che ti sembrano più importanti, quelle dove tutto è facile, non fa una piega e vai a passo spedito.
Fare errori è umano e nessun essere umano è perfetto quando agisce, né ha fatto e fa progressi senza “aver toppato” tutte le volte in cui si è misurato con una novità. Ogni volta che fai qualcosa per la prima volta, sei come una bambina che sta imparando a portare l cucchiaio in bocca: ti cadrà la pappa dal cucchiaio tante volte, finirà sulla tovaglia e qualcuno se ne accorgerà. Ricordati, che a differenza di quando eri bambina, ora te ne accorgi tu per prima e il giudice più severo per ogni tuo sbaglio potresti essere proprio tu. Educa la tua mente a pensare che ogni risultato del tuo nuovo modo di agire è una risposta che ti comunica quanto hai fatto bene e quanto puoi ancora imparare. Sapere di avere ancora molte cose da imparare ti rende umile, e una persona umile è pronta ad amarsi in ogni circostanza della vita, non solo quando vince, ma soprattutto quando impara a rispettare la sua parte bambina e gentile.
Sorridi e fai appello all’autoironia e ogni errore ti porterà molto frutto.
Poi riparti con lo stesso sorriso nel cuore e sulle labbra!
4.Chiedi informazioni su tutto ciò che ti occorre davvero per affrontare al meglio il cambiamento.
Quando ti senti insicura è fondamentale prepararsi e attingere alle fonti più autorevoli, o agli esperti de settore che hanno a che fare col cambiamento che vuoi fare. Parla con qualcuno di loro, se puoi, e evita di informarti sui social. Magari nel tuo condominio o nel tuo stesso ufficio c’è qualcuno che ha già fatto quella stessa esperienza di cambiamento e sa a chi potresti rivolgerti. Quando chiedi con gentilezza, puoi ottenere facilmente supporto anche da parte di qualcuno che non avresti mai pensato volesse offrirtelo. Questo ti aiuterà a diminuire l’incertezza e a farti stare sul pezzo.
5. Preparati a esplorare la tua identità:
La tua identità comprende i tuoi obiettivi, valori, risorse e le aree in cui potresti avere convinzioni non tue, che ti limitano dall’esprimere il tuo potenziale umano.
Fare cambiamenti significa conoscere bene te stessa. La tua identità è composta da questa serie di elementi che entrano potentemente in gioco dall’inconscio ogni volta che vuoi fare qualcosa di nuovo. Sei sicura di conoscere bene il tuo limite, il tuo confine, il tuo potenziale, la tua debolezza, il tuo cuore e la tua ombra?
Se vuoi fare dei cambiamenti, non aspettare di autoconvincerti che sia troppo tardi! Fai questa mossa ora!

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